I diritti alla salute sessuale e riproduttiva sono parte integrante dello spettro dei diritti umani, come affermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’Associazione Mondiale per la Salute Sessuale* (World Association For Sexual Health) nel 1999 emanava la prima versione della Dichiarazione dei Diritti Sessuali, sancendone l’importanza per il benessere psicofisico e la soddisfazione personale di ogni essere umano.
Ad oggi, sono 16 i diritti sessuali universalmente riconosciuti. Si basano sui seguenti assunti fondamentali che ne hanno guidato la formulazione.
La sessualità è centrale nella vita dell’essere umano a qualsiasi età ed è basilare per il benessere individuale, interpersonale e sociale.
E’ multifattoriale ed ogni suo aspetto è parte integrante della personalità, quindi del modo di essere, sentire e vivere di ognuno.
E’ influenzata da aspetti biologici, psicologici, sociali, culturali, religiosi, spirituali ma anche politici ed economici. Riguarda componenti fondamentali della vita di ognuno, come il sesso, l’identità di genere, il ruolo di genere, l’orientamento sessuale, l’erotismo, il piacere, l’intimità, le fantasie, le attitudini, i valori, le pratiche, le relazioni.
Il pieno compimento di essa è legato alla soddisfazione dei bisogni di base, come il desiderio di contatto, di intimità, di provare piacere ed emozioni connesse alle relazioni con l’altro, come l’affetto e l’amore.
I diritti sessuali, essendo diritti umani universali, sono basati sulla libertà personale, sulla dignità, sull’uguaglianza di tutti, sulla non discriminazione e sulla protezione dalla sofferenza.
La salute sessuale è anch’essa un diritto umano di base, e in quanto tale va tutelata, conservata, rispettata e difesa.
I diritti sessuali che nascono da questi assunti sono, quindi, volti a permettere la piena realizzazione ed espressione di se stessi con rispetto reciproco e universale, e sono:
1. Il diritto all’uguaglianza e alla non discriminazione.
Ogni individuo ha il diritto di godere di tutti i diritti sessuali presenti in questa Dichiarazione senza nessuna distinzione di razza, etnia, colore, sesso, lingua, religione, opinioni politiche o di altro tipo, origine nazionale e sociale, residenza, ricchezza, nascita, disabilità, età, nazionalità, stato matrimoniale e familiare, orientamento sessuale, identità ed espressione di genere, stato di salute, situazione economica e sociale e altri status.
2. Il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della persona.
Ogni individuo ha il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza che non possono essere arbitrariamente minacciati, limitati o tolti per ragioni correlate alla sessualità. Tutto ciò include: l’orientamento sessuale, le pratiche e i comportamenti sessuali consensuali, l’identità e l’espressione di genere, l’accesso a o l’organizzazione di servizi connessi alla salute sessuale o riproduttiva.
3. Il diritto all’autonomia e all’integrità corporea.
Ogni individuo ha il diritto di controllare e di decidere liberamente sulle questioni relative alla propria sessualità e al proprio corpo. Questo include la scelta dei comportamenti, delle pratiche, dei partner e delle relazioni sessuali, con il dovuto rispetto per i diritti degli altri. La decisione libera ed informata richiede un consenso libero ed informato prima di qualsiasi test, intervento, terapia, chirurgia o ricerca correlata alla sessualità.
4. Il diritto ad essere liberi dalla tortura e da trattamenti o punizioni crudeli, disumani o degradanti.
Ogni individuo deve essere libero dalla tortura e da trattamenti o punizioni crudeli, disumani o degradanti relativi alla sessualità, inclusi: pratiche dolorose tradizionali; sterilizzazione, contraccezione e aborto forzati; e tutte le altre forme di torture, crudeltà, disumanità, o trattamenti e punizioni degradanti perpetrati per ragioni inerenti al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, all’identità e all’espressione di genere e alla diversità fisica.
5. Il diritto ad essere liberi da tutte le forme di violenza e di coercizione.
Ogni individuo deve essere libero dalla violenza e dalla coercizione sessuale, inclusi: stupro, abuso sessuale, molestie sessuali, bullismo, sfruttamento e schiavitù sessuale, traffico di persone per scopi di sfruttamento sessuale, test della verginità e violenza commessa a causa di reali o percepite pratiche sessuali, orientamento sessuale, identità ed espressione di genere e diversità fisica.
6. Il diritto alla privacy.
Ogni individuo ha il diritto alla privacy legata alla sessualità, alla vita sessuale e alle scelte riguardanti il proprio corpo, le relazioni e le pratiche sessuali consensuali, senza interferenze ed intrusioni arbitrarie. Questo include il diritto di controllare la divulgazione delle informazioni personali riguardanti la sessualità ad altri.
7. Il diritto al miglior standard raggiungibile di salute inclusa la salute sessuale, con la possibilità di esperienze sessuali piacevoli, soddisfacenti e sicure.
Ogni individuo ha diritto al miglior livello raggiungibile di salute e di benessere relativo alla sessualità, inclusa la possibilità di esperienze sessuali piacevoli, soddisfacenti e sicure. Questo richiede la disponibilità, l’accessibilità e l’accettabilità di servizi sanitari di qualità e l’accesso alle condizioni che influenzano e determinano la salute, inclusa la salute sessuale.
8. Il diritto a godere di benefici del progresso scientifico e della sua applicazione.
Ogni individuo ha il diritto di godere di benefici del progresso scientifico e della sua applicazione in relazione alla sessualità e alla salute sessuale.
9. Il diritto all’informazione.
Ogni individuo deve avere accesso ad informazioni scientificamente accurate e comprensibili sulla sessualità, sulla salute sessuale e sui diritti sessuali attraverso diverse fonti. Queste informazioni non devono essere arbitrariamente censurate, negate o rappresentate intenzionalmente in modo errato.
10. Il diritto all’istruzione e il diritto ad una educazione sessuale approfondita ed esauriente.
Ogni individuo ha il diritto all’istruzione e il diritto ad un’educazione sessuale completa. L’educazione sessuale deve essere appropriata all’età, scientificamente accurata, culturalmente adeguata e basata sui diritti umani, sull’uguaglianza di genere e su un approccio positivo alla sessualità e al piacere.
11. Il diritto a contrarre, dare forma e sciogliere matrimoni e altre forme similari di relazione basate sull’uguaglianza e sul libero e pieno consenso.
Ogni individuo ha il diritto di scegliere se sposarsi o no e di intraprendere in pieno e libero consenso un matrimonio, una relazione di coppia o altre forme similari di relazione. Tutte le persone hanno gli stessi diritti all’inizio, durante e alla fine di un matrimonio, di una relazione di coppia o altre forme similari di relazione, senza alcun tipo di discriminazione o esclusione. Sono inclusi uguali diritti all’assistenza sociale e ad altri vantaggi indipendentemente dal tipo di relazione.
12. Il diritto a decidere se avere figli, quanti e quando averne, e ad avere le informazioni ed i mezzi per farlo.
Ogni individuo ha il diritto di decidere se avere figli, il numero e la distanza tra uno e l’altro. Per esercitare questo diritto è necessario avere l’accesso alle condizioni che influenzano e determinano la salute e il benessere, inclusi i servizi di salute sessuale e riproduttiva connessi con gravidanza, contraccezione, fertilità, aborto e adozione.
13. Il diritto alla libertà di pensiero, opinione ed espressione.
Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, opinione ed espressione riguardo alla sessualità e ha il diritto di esprimere la propria sessualità attraverso, ad esempio, l’aspetto, la comunicazione e il comportamento, con il dovuto rispetto per i diritti degli altri.
14. Il diritto alla libertà di associarsi e riunirsi pacificamente.
Ogni individuo ha il diritto di organizzarsi, associarsi, riunirsi, manifestare su e a difendere pacificamente la sessualità, la salute sessuale e i diritti sessuali.
15. Il diritto alla partecipazione alla vita pubblica e politica.
Ogni individuo ha il diritto ad un ambiente che permetta che permetta di partecipare attivamente, liberamente e significativamente e di contribuire agli aspetti civili, economici, sociali, culturali, politici e della vita umana a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale. In particolare tutte le persone sono in diritto di partecipare allo sviluppo e all’implementazione di politiche che possano determinare il loro benessere, incluse la loro sessualità e la loro salute sessuale.
16. Il diritto ad accedere alla giustizia, alle azioni giudiziarie e al risarcimento.
Ogni individuo ha il diritto ad accedere alla giustizia, alle azioni giudiziarie e al risarcimento per le violazioni dei propri diritti sessuali. Questo richiede misure educative, legislative e giuridiche effettive, adeguate, accessibili e appropriate. Le azioni giudiziarie includono il risarcimento attraverso restituzione, compensazione, riabilitazione, soddisfazione e garanzia di non ripetizione.
* La World Association for Sexual Health (WAS) è un gruppo multidisciplinare di società scientifiche, organizzazioni non governative, professionisti nel campo della sessualità umana che promuove la salute sessuale per tutta la vita e nel mondo sviluppando, promuovendo e sostenendo la sessuologia e i diritti sessuali per tutti. La Dichiarazione WAS dei Diritti Sessuali è stato originariamente proclamata al 13 ° Congresso mondiale di sessuologia a Valencia, in Spagna, nel 1997 e poi, nel 1999, una revisione è stata approvata ad Hong Kong dall’Assemblea Generale di WAS e poi riconfermata nel 2008. La dichiarazione è stata poi rivista ed approvata dal Consiglio consultivo WAS a marzo 2014.
Riferimenti bibliografici
1. Sexual health and sexual rights for all; WAS. https://worldsexualhealth.net/
2. Sexual and Reproductive Health and Rights (SRHR), WHO. https://srhr.org/
Traduzione dei diritti a cura delle dott.sse Francesca Tripodi e Valentina Rossi, Istituto di Sessuologia Clinica di Roma (ISC).